Diario quotidiano – Lo scandalo della riforma urbanistica

Carissimi,
Il diario del M5S di Carla Ruoccogià saprete dalla stampa che oggi il Governo è andato sotto due volte al Senato su questioni relative alla Giustizia. Ovviamente la questione non va letta come diversità di opinioni tra una parte della maggioranza e il Governo su una particolare problematica. E’ invece una particolarissima forma di linguaggio o, sarebbe meglio dire, di avvertimento. La versione parlamentare del coniglio morto lasciato fuori dalla porta di casa. Il messaggio è il seguente: attenzione, siamo pronti a fare la festa all’Esecutivo. I mandanti? Beh, ça va sans dire, il Pdl!
La morale della favola è che, se non fossimo a poche ore dalla chiusura delle Camera, se ne vedrebbero delle belle. Se basterà questo periodo di ferie a calmare gli animi non è possibile dirlo. So solo che probabilmente questi 26 giorni di stop rappresentano per Letta e per i suoi ministri una boccata d’ossigeno. E’ abbastanza ovvio che la situazione, infatti, sia a dir poco traballante. E’ un sentire che si percepisce nei corridoi di Montecitorio, si respira in Aula e si coglie nelle conversazioni furtive di deputati del Pd e Pdl che si riuniscono in capannelli qua e là. Gli ultimi giorni di Pompei.

Tutti voi, cari amici, penserete che questa sia una bella notizia. In parte è così: è ovvio che nessuno quanto me vuole la caduta di questa inconcludente maggioranza delle larghe e intense intese, la pornografica ammucchiata che riunisce, all’insegna dell’interesse, tutta la crema della classe politica che ha guidato l’Italia in questi splendidi ultimi 20 anni in cui siamo giunti al collasso di sistema, nel punto più basso della parabola che va dall’Unità ai giorni nostri. Ma in questi momenti, in cui si pensa anzitutto a galleggiare, il motto diventa l’andreottiano “meglio tirare a campare che tirare le cuoia”. Checché né dica il nostro Presidente del Consiglio, il Cardinal Nipote, il Governo, pur di garantirsi qualche giorno in più di sopravvivenza è disponibile ad ingollare parecchi rospi, e forse anche l’intero acquitrino. E così cominciano a passare norme innominabili, con o senza il consenso del Governo. Lasciamo stare quelle che sono transitate al Senato con la contrarietà dell’Esecutivo. Vorrei parlarvi dei compromessi al ribasso cui dobbiamo arrivare per mantenere a galla il barcone sempre più precario del Governissimo.

Uso le parole di Paola Nugnes per descrivere quello che hanno avuto il coraggio di far passare. “Anno zero per l’urbanistica! Le mani degli speculatori “finalmente” sui centri storici del nostro bel paese. Nel decreto del fare i temuti articoli sulla liberalizzazione urbanistica, spacciati per semplificazioni e rilancio dell’economia, sono passati in senato, ora il decreto dovrà tornare di nuovo alla camera dei deputati. Due sono le modifiche del Testo Unico particolarmente preoccupanti: il silenzio assenso per il permesso di costruire, e l’abbattimento e ricostruzione senza vincolo di sagoma, anche nei centri storici, tramite la SCIA, un provvedimento amministrativo che prevede l’immediato inizio dei lavori a seguito di segnalazione.”

Per spiegarci meglio, fino a ieri gli amministratori locali potevano delimitare le aree del centro storico da escludere alla semplificazione normativa sull’urbanistica. Da domani non più. Avete un palazzo antico e volete farci un modernissimo parcheggio per il supermercato vicino? La villa antica accanto a casa vi toglie l’ombra alle coltivazioni di cactus sul terrazzino della cucina? Niente paura: una ruspa e ogni problema viene azzerato. Tutti gli edifici, se non vincolati, anche se di valore storico potranno essere abbattuti e ricostruiti, senza rispetto della sagoma, dei materiali tradizionali…di niente.

Ci avviamo verso una nuova stagione di splendida ricostruzione delle nostre città, come solo gli anni del boom edilizio ci hanno saputo regalare. E immaginiamo quali stupende migliorie sarà possibile realizzare sui nostri centri storici così antiquati, brutti, cadenti ed obsoleti. Il prossimo passo quale sarà? Quello di costruire un nuovo centro commerciale dentro al Colosseo? No, magari meglio un bel negozio di scarpe.

E i danni che questi scossoni politici stanno provocando al Paese non si fermano qua. Ci avevano raccontato che era il MoVimento 5 stelle col suo ostruzionismo a bloccare importantissimi provvedimenti, che se non si metteva la fiducia si rischiava di non approvare leggi fondamentali. Ebbene, come definire l’opera di sfascio totale realizzata dalla maggioranza? E’ riuscita in un colpo solo a spostare di un mese l’approvazione della legge sul finanziamento ai partiti, omofobia e diffamazione. E non si dica che è colpa nostra! La conferenza dei capigruppo ha ignorato la proposta M5S di discutere subito tutto in una seduta fiume. Si riapre a settembre: ci rimettono anche il provvedimento sul voto di scambio e il rinnovo dei consigli di presidenza di giustizia amministrativa, contabile e tributaria. Tutto tranne il Decreto del fare con le sue porcate, naturalmente. Ma non vi preoccupate: questo giro di giostra finisce subito subito. Poi tocca a noi!

Un caro saluto a tutti voi

Carla

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30 risposte a Diario quotidiano – Lo scandalo della riforma urbanistica

  1. Fissan ha detto:

    Grazie Carla, benissimo presto finirà pure questa pagliacciata! Voi, Lei e gli altri del M5S siete pronti a prendere in mano la patata bollente? Pronti a prendervi le vostre responsabilità? Perché candidarsi per Governare un paese come l’Italia, non è un gioco, pronti a risolvere i mille problemi che assillano sto paese?
    Se siete pronti, preparate un bel programma elettorale, non fatto come hanno sempre fatto i soliti ladri di turno….Un programma dove si spiega cosa volete fare, e soprattutto come lovolete fare e con che mezzi….OK?
    Io sono pronto a darvi il mio appoggio e fare altri maledetti sacrifici…………MA DOPO BASTA!
    BASTA! NON SE NE PUO’ PIU’!
    Quindi mano alle penne, interogate la rete o chi vi pare….ma dateci prima un buon programma elettorale, mostrate agli altri che avete le palle per farlo e son sicuro che andrete al governo con una maggioranza mai vista……
    Grazie ancora per il lavoro svolto…

    • maurizio ha detto:

      Caro Fissan,condivido e appoggio il tuo commento.Come Tu dici,siamo pronti ad ulteriori
      sacrifici,ma il movimento DEVE ESSERE CHIARO,
      e’ l’ora di proporre la linea completa del programma di risanamento,ci sono molte riforme
      da fare,rilanciare l’economia,rivedere la spesa
      pubblica,riformare la Magistratura,la sanita’,il
      sistema bancario,equitalia,il problema CASA,le pensioni,ecc ecc.Vista la situazione,sara’un lavoro
      dove serve capacita’,onesta’,idee nuove,uomini nuovi,governare un paese disastrato richiede qualita’ non indifferenti,uomini con l’attributi.
      Se tutto questo il n/s m5s lo ha nel gruppo che oggi ci rappresenta,sperando che altri vengano a
      condividere le ns idee,andiamo avanti con
      fermezza,troviamo nuovi mezzi per informare.
      Molta gente ci segue,non basta per governare.
      Va bene DENUNCE.ORA PROPOSTE CHIARE,NETTE DECISE.

      • Fissan ha detto:

        Grazie, Maurizio….Per un attimo ho sperato che questo messaggio di risposta mi fosse arrivato da Lei, da Carla! Unmessaggio così da Carla mi avrebbe mandato in giuggiole!
        Sono qui! Sono pronto a fare altri sacrifici? Pronto a muovermi come un soldato pronto agli ordini del suo Capitano……Ma basta denunce, vorrei proposte CHIARE, Nette DECISE e DECISIVE! Io non ho paura, le idee le ho, Chi ci ha Governato negli ultimi 50/60 anni ci ha mandato in rovina, quindi via i previlegi acquisiti, VIA TUTTI I PREVILEGI ACQUISITI PER AVER DANNEGGIATO LA REPUBBLICA ITALIANA, GLI ITALIANI DENUNCIANO TUTTI COSTORO E COSTORO DEVONO RINUNCIARE AI PREVILIGE ACQUISITI! TANTO NON MORIRANNO DI FAME.
        E POI PATTI CHIARI CON FRANCIA E GERMANIA, BASTA VOLER ACQUISTARE L’ITALIA A BASSO COSTO…..QUESTI COMPERANO I NOSTRI TITOLI, LE NOSTRE DITTE MIGLIORI…E’ UNA GUERRA PER DIVENTARE PADRONI DELL’ITALIA! UNA GUERRA SENZA ARMI; ALLORA BASTA……SI FA L?EUROPA SERIAMENTE O SE NE ESCE!
        MA CE NE SAREBBERO DEI MODI PER USCIRNE IN PIEDI……MA MI PARE CHE NESSUNO LO VOGLIA FARE…………..BOH!

    • maurizio ha detto:

      Caro Fissan,come Tu sai,ti invio i miei pensieri
      con amicizia,sapendo che li leggi e li commenti
      con la imparzialita’ che Ti distingue.
      Tempo fa’ avevo scritto di una idea da sviluppare.
      Ieri in tv ho visto una iniziativa che mi ha gratificato moralmente.E’la stessa mia idea,con
      organizzazione diversa.
      IL SUPERMERCATO PER I PIU’DISAGGIATI,PER
      I CASSAINTEGRATI.PER I DISOCCUPATI.
      FUNZIONA A PUNTI,OGNI PRODOTTO COSTA DEI PUNTI,I PUNTI VENGONO PAGATI CON VOLONTARIATO,UNA PARTE IL COMUNE.NON
      ENTRO NEI DETTAGLI DELL’ORGANIZZAZIONE.
      LA TV NON E’ ENTRATA NEI PARTICOLARI.
      LA MIA IDEA(UTOPIA?)E’:COINVOLGIMENTO DEI
      CITTADINI,AZIENDE,FINANZIAMENTI SENZA SCOPO DI LUCRO,PER ESEMPIO IL M5S INVECE DI RENDERE DENARO ALLO STATO LI DEVOLVE
      PER QUESTA INIZIATIVA.IL SUPERMERCATO HA
      COME GLI UNICO CLIENTI:PENSIONATI A BASSO
      REDDITO,DISOCCUPATI,CASSAINTEGRATI.
      PENSIONATI POSSONO SPENDERE CON UNA TESSERA LA SOMMA PERCEPITA.I DISOCCUPATI CON IL VOLONTARIATO NEL SUPERMERCATO.LE AZIENDE PRODUTTRICI CON ESUBERO DI PERSONALE,NON LICENZIANO,FARANNO PRODURRE A UTILE ZERO.ATTRAVERSO MECCANISMI ATTI AL RISPARMIO,IL PRODOTTO AVRA’UN PREZZO
      SCONTATISSIMO.IL SUPERMERCATO COSTI
      MINIMI,SENZA UTILI.IL RISULTATO CHE SI PUO’
      OTTENERE :PREZZO 50% IN MENO
      PENSIONATI ACQUISTERANNO IL DOPPIO DEI
      PRODOTTI,E FORSE RIUSCIRANNO AD ARRIVARE A FINE MESE.
      E’ UNA BOZZA DI PROGETTO,LAVORANDOLA DA ESPERTI NON E’DIFFICILE ATTUARLA.
      E’ UN MIO SOGNO!!!!!SAREBBE UN’OPERA UMANITARIA CHE SOCIALMENTE CI FAREBBE
      SENTIRE MENO EGOISTI.

      • Fissan ha detto:

        Maurizio, questa tua idea, un anno fa, l’avevo proposta al mio comune cercando di coinvolgere coop e Conad…..Impossibile atuarla….troppo perdita per le cooperative! Di conseguenza per i partiti legati a queste cooperative…Io faccio volontariato nel mio comune e mi sono accorto che il mio non è volontariato, ma un vero e proprio lavoro! Ogni tre volontari circa è un operaio che il comune risparmia, tre stipendi in meno da retribuire e tre disoccupati in più! E’ tutto sbagliato! Il volontario deve essere di sostegno ad un’altra persona stipendiata…allora, forse sarebbe più accettabile. Ma lasciamo perdere non c’è volontà di cambiare da nessuna parte.
        Forse ha ragione Grillo, ci vogliono far fallire!
        Ma allora mi chiedo, se lui lo sa perché non ha cercato in tutti i modi di governare e di mettere uno stop a questo degrado?
        Ma mi faccio delle fisse…..mi faccio il sangue cattivo per nulla…..resto ad aspettare buono fin che posso, poi vedremo!

    • maurizio ha detto:

      Caro Fissan,come tu scrivi,e’arrivato il momento di agire,il m5s deve prendere una presa netta di
      posizione,va bene denunce,vanno bene le interrogazioni,ma deve informare di piu’,non basta
      internet,scegliere nuove forme di informazione,
      non tutti(compresi molti che lo hanno votato)conoscono il programma.
      E’il momento di crescere,in qualita’,in azioni,in informazioni,nelle scelte di chi ci rappresentera’.
      Anche noi dobbiamo collaborare,se siamo convinti,non solo con elogi,ma come ogni tanto
      fai Tu,con osservazioni,puntualizzazioni,critiche,
      consigli.Non e’ giusto credere ciecamente,in quello che il m5s propone,ma far sentire le nostre
      opinioni,le nostre idee propositive,le nostre difficolta’ di vivere in uno stato iniquo.
      Siamo tutti cittadini,le leggi,vanno fatte nel rispetto di ognuno di noi,non ci sono cittadini di serie A o serieB.OGGI MOLTI CITTADINI SONO STANCHI,ESAUSTI,VOGLIONO CAMBIARE.
      PROPORSI CON PROGRAMMI SERI,SENZA FALSE PROMESSE,CON GENTE ONESTA,CAPACE,E’L’ARMA VINCENTE.
      NOI COME PAESE SIAMO TRA I PRIMI NELLE
      NEGATIVITA’,IRPEF IL PIU ALTO IN EUROPA.
      DISOCCUPAZIONE IDEM,COSTO DEL LAVORO IDEM.CORRUZIONE IDEM,MALVITA ORGANIZZATA(MAFIA,CAMORRA,SACRA CORONA UNITA ECC ECC)IDEM.
      BASTA NON MI DILUNGO.
      TI FACCIO UN INVITO,VISTA LA TUA METICOLOSITA’,LA TUA PREPARAZIONE,MAI DI PARTE,SE CREDI NEL M5S,PERCHE’ NON ENTRI
      NEL MOVIMENTO??SECONDO ME PER IL M5S
      SAREBBE UN ACQUISTO ECCELLENTE.
      PENSACI.
      CIAO
      MAURIZIO

      • Fissan ha detto:

        Grazie Maurizio per tutto quello che mi scrivi, mi riempi di complimenti che non merito! Io entrerei nel Movimento, Ma abito in un paesino di 9000anime tutte rosse, hai presente Cavriago, dove echeggia nel mezzo della piazza la statua di Lenin, ecco un paesino cosi…..;-).
        A proposito, se uno dice una cosa buona fatta da Mussolini viene schedato come Fascista, chi invece espone statue a memoria di Lenin, vende tazze con stampato il suo viso, non fanno nulla! Ma lo sanno i morti che ha fatto questo statista?
        Per entrare nel Movimento sono vecchio, loro cercano giovani, di vecchi ne hanno gia troppi, mi accontento di poter ancora dire la mia…Qui o altrove, io urlerò sempre le mie idee, non permetterò mai a nessuno, che sia Berlusconi o Grillo non importa ma nessuno mi farà chiudere la bocca! Se non con la morte!
        E se andiamo avanti di questo passo, ho una paura folle che qualcuno qualche pazzia la faccia.
        In ogni caso grazie per il supporto che mi dai…Ti auguro buone vacanze. Ciao

      • maurizio ha detto:

        Grazie per gli auguri,che contracambio,leggendo il
        Tuo commento mi ricorda Peppone e don Camillo
        solo che Tu stai peggio di don Camillo,sei circondato da ‘comunisti’,ma alla fine dei film il nostro don Camillo ne usciva bene.
        Chissa’. . . la storia spesso si ripete!!!!
        Scherzi a parte,con la nostra “”vecchiaia”” possiamo essere utili,la nostra esperienza e’ un
        valore aggiunto,farlo capire ai giovani e’difficile,
        ma non impossibile.
        Credo che molti giovani non faranno gli stessi nostri errori,sceglieranno sulla base di quel disagio che stanno vivendo.Certo per loro sara’
        piu’dura,gli stiamo consegnando una Italia da
        rifondare,le nostre generazioni l’hanno ricostruita
        dopo la guerra,loro la devono rifondare,operazione piu’ difficile!!!!!!
        un saluto.

  2. Giuliano Antonio ha detto:

    Ciao Carla, come sempre, grazie, meno male che ci siete Voi, , notte a domani

  3. Alessandro Borini ha detto:

    Forza Carla dovete tenere duro e continuare su questa strada siamo stanchi di questa vecchia corrotta subdola casta politica..sei una grande grazie per quello che fate..continuate!

  4. Giuseppe Sandrini ha detto:

    Non vi rendete conto che ciò che è il vostro obiettivo si allontana sempre più per colpa vostra. Vi fate (e ci fate) del male da soli. Bravi!

  5. Gianfranco Pani ha detto:

    Brava e bravi tutti! Ciò che sta succedendo dimostra che questa gente non è più nemmeno alla frutta: il cameriere sta per arrivare con il conto. E non fate caso alla campagna contro noi tutti: coerenza e rigore è quello di cui abbiamo bisogno soprattutto in questo momento. Perchè questo è il momento più delicato! Avanti a tutta forza! A riveder le stelle!

  6. Franz 1973 ha detto:

    Scusa Carla scrivo un intervento sganciato dal contesto di questo specifico argomento. Riguarda le pensioni d’oro.
    il Ministro Giovannini (a mio parere persona seria e capace ma deve essere consequenziale nelle sue affermazioni) sostiene che non si posso cambiare le regole a chi è andato in pensione con il sistema retributivo generando pensioni da 90.000 euro al mese, sebbene i contribuiti versati nella vita lavorativa non siano sufficienti per arrivare a quella cifra (i diritti quesiti li chiamano), allora non si possono cambiare le regole neanche a chi è entrato nel mercato del lavoro con il diritto ad uscirne a 60 anni, dicendogli verso la fine della sua vita lavorativa con legge ordinaria che deve aspettare altri 5 anni. E la costituzione? E i diritti quesiti di questi signori non si applicano?
    Valuta questa proposta in completa coscienza (ma anche in scienza perchè professionalmente sei molto in gamba) siccome le pensioni d’oro si finanziano con la fiscalità generale cioè con le tasse degli italiani, con legge ordinaria si introduca una nuova imposta che colpisce i soli redditi di pensione (dal nome “irpens” ad es.) per lo scaglione da 55.001 a 75.000 euro pagano il 10% ed oltre i 75.000 pagando il 15% (ma le aliquote sono “trattabili” al rialzo). Questa imposta si aggiunge al 41% di irpef pagata per lo scaglione da 55.001 a 75.000 ed al 43% oltre i 75.000. La nuova imposta sul reddito da pensione trattenuta in corso d’anno a titolo definitivo dall’INPS è separata dall’IRPEF. La Costituzione non dice che non si possono aggiungere nuove tasse o che in Italia esiste solo l’irpef. si approvi una legge ed è fatta. Altro che contributo IRPEF di solidarietà incostituzionale, si aggiunga proprio una nuova tassa come lo è l’IRAP per gli imprenditori e lavoratori autonomi. Cioè pago l’irpef sul mio reddito da pensione ed aggiungo la nuova irpens per i soli scaglioni più alti, così come l’imprenditore individuale paga l’irpef e poi aggiunge l’irap. Pagheranno l’irpens solo coloro che sono andati in pensione con il metodo retributivo e sarà cura della super INPS applicarla a chi la deve.ciao e scusa l’intromisisone fuori tema

    • Fissan ha detto:

      OHHHHHH Grazie a Dio non sono l’unico che vede la possibilità di rendere costituzionale questo prelievo alle super pensioni d’oro! Sai quante urla o mandato verso Carla su questa faccenda??…..Risposte nulle! Ho chiesto perché non è costituzionale applicare una tassa sulle pensioni d’oro perché è un loro diritto acquisito, ma è costituzionale aumentare irpef regionale e comunale alle pensioni di un povero operaio! E poi, io ho dato al mio governo 42 anni di contributi, oltre a 42 anni di tasse sopra tasse, e ho contribuito nel mio piccolo per tutta l’economia del paese. MA questi che hanno fatto? SOLO rubato e portato il paese al disastro….Perché pagargli le pensioni se hanno gia le tasche piene, e non hanno fatto nulla di buono per il paese ITALIA? Vedrai che non cambierà nulla?

  7. salvatore ruocco ha detto:

    sono d’accordo.

  8. Fabio ha detto:

    Cara Carla,
    Trovo il tuo impegno quotidiano di grandissima importanza anche perché permette a tutti noi di essere partecipi, protagonisti INFORMATI della vita del Palazzo, senza mediazioni interessate.
    Concordo con te che presto potremmo/dovremmo vederle delle belle e per questo dobbiamo essere preparati con adeguate proposte (poche, ma chiare e ben comunicate)
    La prima o una delle più importanti è l’INFORMAZIONE
    Fintanto che l’informazione è ASSERVITA al potere (Berlusconi docet) sarà sempre difficilissimo far conoscere la vera realtà e quindi avere adeguati consensi: ABOLIZIONE DEL FINANZIAMENTO PUBBLICO ALL’EDITORIA
    Poi, buon senso ed equità.
    In Italia siamo bloccati, non dalla CASTA ma dalle tantissime CASTE
    Un concetto le accomune molte: i DIRITTI ACQUISITI, concetto truffaldino che serve per far passare I PRIVILEGI come DIRITTI
    Il primo a saltare dovrebbe essere le pensioni con il vecchio sistema retributivo, per passare tutti al contributivo, da far valere anche con effetto retroattivo.
    Tornando alle origini, quindi neanche un secolo fa, il concetto di pensione serviva per proteggere dall’indigenza le persone che uscivano dall’attività lavorativa, attraverso l’accantonamento di parte dei COMPENSI PERCEPITI
    La cosiddetta PENSIONE SOCIALE O MINIMA, a carico della collettività per chi non aveva versato abbastanza da permettere una vita dignitosa (?)
    Oggi sono A CARICO DELLA COLLETTIVITÀ (ORMAI POVERA) le PENSIONI D’ORO (???)
    CHI HA GIÀ PERCEPITO IL VERSATO dovrebbe essere a PENSIONE SOCIALE, se non ha dissipato il percepito non ha bisogno della SOLIDARIETÀ COLLETTIVA (compresa quella dei giovani PRECARI)
    La soluzione è SEMPLICE E DI GRANDE VALORE SOCIALE ED IMPORTANZA FINANZIARIA
    (13 miliardi l’anno leggevo ieri sulla stampa, sono una manovra finanziaria)
    Non solo l’economia del consumo qual’è la nostra si alimenta dei TANTI che consumano, non dei pochi RICCHI, che normalmente tesaurizzano e speculano sulle rendite finanziarie.
    Volete mettere il consumo di UNO che guadagna 91.000 euro mese al confronto con 91.000 (NOVANTUNO MILA) PERSONE che quadagnano 1.000 euro al mese ???
    Facciamo affrontare la questione a ns esperti, ricercatori, laureandi con tesi sulla questione specifica, sollecitiamo la stampa d’inchiesta ad approfondire …. In fretta

    • Fissan ha detto:

      Bravo Fabio, ma non ti basta la condanna di Berlusconi, dobbiamo ancora perdere tempo a combattere contro il mostro che non c’è? Guarda che ha più potere DE BENEDETTI con Repubblica, decide lui cosa pubblicare e cosa no…..In ogni caso Abbiamo gettato via 20 anni per poter condannare questo B. come se tutti i mali Italiano Fossero colpa sua, ed ora che sembra fuori dai giochi, sentirlo ancora mi da la nausea.
      E poi sei matto? Portare tutte le pensioni con effetto retroattivo al contributivo, vuol dire che un operaio che oggi percepisce, dopo 42 anni di contributi pagati, 1200€ circa, (circa 80% di uno stipendio di 1500€), ne percepirà circa 900€ ( il 60% circa dei 1500 di stipendio)…..Vuoi impoverire ulteriormente i pensionati ?????? Una mia amica che sta andando in pensione ora con 42 anni di contributi versati, andra in pensione con circa il 60% dello stipendio, e inizierà a percepirla un anno dopo le sue dimissioni, per un anno deve vivere di rendita secondo il governo…..Ma secondo te questo è costituzionale? Perché gli Ermellini non si pronunciano su questi casi?
      Vorrei dire che il metodo per mettere in ordine le pensioni esiste e se hai pazienza di leggere te lo posto dopo con un coppia e incolla…..così come viene proposto a noi…potrebbe essere proposto dal M5S in Parlamento.

  9. PAOLO.BOCCABELLA ha detto:

    GRAZIE A TE E AI TUOI COLLEGHI.BRAVISSIMA .BUONE FERIE

  10. Fissan ha detto:

    Ragazzi ma adesso basta! Davvero mi sembra di rivivere il passato! Allora lo sappiamo tutti che questo governo deve fare alcune cosine a personam e poi chiuderà i battenti…..Sono anni che fanno così! E ora sembra che ogni cosa che Carla riporta sia una novità! Ma basta! Che Carla e tutti gli altri siano bravi ed onesti lo sappiamo, ma non stiamo qui a perderci in complimenti ad ogni denuncia che leggiamo!
    Questo momento di passaggio, deve servire al M5S per farsi le ossa, per essere pronti appena il governo attuale chiude, di prendere le redini in mano.
    Per fare questo, il M5S deve aver gia pronto una bozza di tutto quello che c’è da fare nel paese.
    Abbiamo un debito pubblico che supera i 2000miliardi di euro, solo per pagare gli interessi serve una finanziaria……Io ho delle idee a da profano le espongo qui! Ma vorrei davvero che altri mettessero su carta cosa si vorrebbe fare una volta al Governo!
    Se siamo qui è perché tutti vogliamo la stessa cosa, VIA I LADRI…..VOGLIAMO PIU’ LAVORO, PIU’ EQUITA’ TRA GLI STIPENDI E LE PENSIONI, NON PUO’ ESISTERE CHE UNO DEBBA VIVERE CON 500EURO AL MESE MENTRA ALTRI PRENDONO PIU’ DI 90MILA EURO AL MESE, 3000EURO AL GIORNO, AL GIORNO CAPITE? E IN PIU ANCORA A DEGLI INCARICHI E PRENDE GETTONI DI PRESENZA ECC……MA SIAMO RIDICOLI?
    Restiamo qui a dire a CARLA (che sta facendo il suo lavoro con tutti gli altri) Brava, Bravi, siamo con voi. Ma CON VOI COSA? Mi sta loro bene che si perda tempo a scrivere le denunce sui parlamentari, su quello che si fa e non si fa…..Ho detto perdere tempo non a caso, perché di tempo ce ne poco, dobbiamo prepararci a Governare! Altrimenti non ce ne più per nessuno………….
    Quindi, mi piacerebbe leggere le proposte per risolvere uno o l’altro problema, in che modo e con che mezzi! Arrivando così al Governo con IDEE CHIARE, PRECISE, NETTE, senza ma se ma forse…..SI FA E BASTA!
    SCUSATEMI LO SFOGO, MA VERAMENTE A VOLTE MI SEMBRA DI RIVIVERE IL PASSATO….OPPURE DI LEGGERE UN BLOG DI AUGURI…….

  11. Fissan ha detto:

    Il debito pubblico italiano ha raggiunto qualche giorno fa la cifra record di 2.014 miliardi di euro, pari al 126,1 % del prodotto interno lordo. Gli interessi sul debito, per il 2012 pari ad 86 miliardi, sono destinati, nei prossimi anni, ad aumentare: il debito produce debito. Gli interessi verranno pagati dai cittadini sotto forma di nuove tasse oppure di tagli alla spesa sociale e ciò determinerà una progressiva erosione dello stato sociale.
    La crisi, però, non ha le stesse conseguenze per tutti, ma sta alimentando un conflitto intergenerazionale: mette i padri contro i figli attraverso le politiche di “rigore” adottate negli ultimi anni. Anche se l’Italia riuscirà a non entrare nella spirale che potrebbe condurla al fallimento, le future generazioni dovranno, comunque, pagare un conto molto salato a causa degli interessi sul debito.
    La generazione dei padri è composta da persone che hanno un’età mediamente superiore a 50 anni: la maggior parte ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure percepisce una pensione sin dal compimento del cinquantacinquesimo anno d’età. La loro aspettativa di vita termina mediamente intorno all’ottantesimo compleanno. La loro pensione è stata (o verrà) calcolata con il criterio retributivo, che è molto più favorevole rispetto al contributivo. Diversi oggi sono gli ex manager che percepiscono un assegno di pensione che supera i 30mila euro al mese, spesso frutto del cumulo di più pensioni; tantissime sono le pensioni superiori a 10mila euro al mese che l’INPS continua ad accreditare, nonostante la spending review, a tutti coloro che in passato hanno maturato il diritto a percepirle.
    La generazione dei figli, invece, è composta dagli under 40: percepiranno la pensione ben oltre il compimento del sessantacinquesimo anno d’età e questa corrisponderà a meno del 60% dell’ultima retribuzione, in quanto calcolata con il criterio contributivo. Probabilmente, quando ciò avverrà, lo stato sociale sarà stato completamente smantellato a causa dei tagli lineari alla spesa.
    I giovani e le future generazioni sono, quindi, le vere vittime sacrificali della crisi, su cui si ripercuotono le conseguenze dei tagli. Sorge spontanea una domanda: le scelte fatte fino ad oggi dai politici, che appartengono prevalentemente alla prima generazione, sono aderenti al dettato costituzionale, oppure in tempo di crisi si possono rimettere in discussione anche i diritti acquisiti?
    E’ molto importante fare chiarezza sul punto per rispondere ad interrogativi ben più concreti. Ad esempio, in presenza di pensioni superiori a 30.000 euro al mese, è “costituzionalmente corretto” imporre una tassa come l’IMU a chi percepisce una pensione di appena 600 euro al mese? E ancora, in presenza di stipendi pubblici da 500.000 euro all’anno, è “costituzionalmente corretto” ridurre i posti letto in ospedale?
    La nostra Costituzione, ascrivendo i diritti sociali tra i diritti soggettivi indisponibili, li pone al riparo da eventuali compressioni. La Corte ha più volte sostenuto che gli artt. 36 e 38 della Costituzione non escludono la possibilità di un intervento legislativo che, per inderogabili esigenze di contenimento della spesa pubblica, riduca un trattamento pensionistico in precedenza previsto.
    Infatti, già durante la precedente crisi finanziaria iniziata nel settembre del 1992, la Consulta ha affermato: <> (Corte Cost. n. 99/1995).
    Sulla stessa linea di pensiero s’inserisce un’altra decisione, nella quale gli Ermellini hanno stabilito: <> (Corte Cost. n. 417/1996).
    I diritti acquisiti, quindi, possono anche essere ridotti se vi sono esigenze di bilancio o di contenimento della spesa da rispettare.
    Quando, però, si è trattato di stabilire in che misura possono essere ridotti, la Corte non si è mai espressa, limitandosi solo a ritenere che in tempi di crisi “l’erogazione di servizi e le prestazioni da parte della Repubblica, necessarie a garantire ed erogare i diritti, potessero limitarsi alla sola realizzazione del nucleo essenziale del diritto stesso”.
    A questo punto sorge un’altra domanda, questa volta cruciale: qual è il “nucleo essenziale” di una pensione di 30mila euro al mese? E ancora, ridurre i posti letto in ospedale a due per ogni mille abitanti, non significa intaccare il nucleo essenziale del diritto dei cittadini all’assistenza sanitaria?
    La Corte, ovviamente, non si è mai sostituita al legislatore, né ha mai fornito alcuna indicazione sul quantume sul quomodo ridurre i diritti acquisiti (siano essi previdenziali o stipendiali).
    E’ necessario fare chiarezza poiché il discorso è complesso.
    Atteso che la retribuzione deve essere commisurata alla capacità del lavoratore e il successivo trattamento previdenziale commisurato alla retribuzione, in che modo bisognerà ridurre i diritti acquisiti per ripristinare la pace intergenerazionale?
    La chiave del dilemma sembra risiedere proprio nel concetto di“capacità”. Ci si chiede: essendoci stipendi pubblici superiori a 480mila euro all’anno e altri da 12mila euro, è plausibile che le capacità di alcuni lavoratori siano apprezzate 40 volte superiori a quelle di altri? Ossia, davanti a pensioni da 30mila euro al mese e altre da 600 euro al mese, è verosimile che le capacità di alcuni ex lavoratori siano state 50 volte superiori a quelle di altri? La scala che misura il talento degli uomini di quanti gradini è composta? Quanti sono i livelli di capacità? La capacità massima in che proporzione è correlata con la minima?
    A tali domande devono rispondere il politici. Ma visto che nel nostro paese molti di loro si dichiarano si stretta osservanza cattolica, proviamo a vedere se c’è qualche indicazione nei Sacri Testi, dove tutto è scritto in vista della felicità dell’uomo.
    Rileva, ai nostri fini, il versetto 15 del cap. 25 della parabola dei talenti, la cui chiave di lettura è proprio il termine “capacità”: <> (Mt 25,15). Secondo lo scrivente, i talenti rappresentano le diverse “altezze” della capacità, a cui corrispondono le diverse attitudini dell’uomo a produrre reddito. Nella parabola il rapporto che intercorre tra il meno capace ed il più capace è di 1 a 5.
    La strada ora è spianata. L’importo massimo di un trattamento pensionistico o stipendiale non dovrebbe essere superiore a cinque volte quello minimo; ogni eccedenza non è giustificata da maggiori capacità, quindi è un indebito.
    Siete d’accordo? Votiamola……………….

  12. Fissan ha detto:

    Mi spiace non riesco postare le sentenze dalla corte costituzionale….Andate a leggerle nel sito dove ho trovato l’articolo postato….http://www.ficiesse.it/home-page/7054/un-dovere-anche-cristiano-abbassare-subito-tutte-le-pensioni-d’oro-a-5mila-euro-–-di-cleto-iafrate

    • maurizio ha detto:

      Ho letto il tuo articolo postato,ancora una volta i nostri politici dimostrano che i loro interessi sono intoccabili,non hanno il senso di giustizia sociale,hanno fatto sempre i loro interessi.Non rinunceranno MAI a quello che negli anni si sono costruito,in malafede,tutti d’accordo,e’gente senza coscienza,senza scrupoli,non vogliono il bene del Paese,ma il loro.Gente che ha dimostrato di voler comandare e fare i propri interessi.Le leggi le fanno complicate,con scorciatoie a loro uso e costume,o dei loro
      COMPARI.QUANTI POLITICI PROCESSATI? QUANTI CONDANNATI?QUANTI SCONTANO LA PENA?QUANTI PROCESSI CADUTI IN PRESCRIZIONE?
      LA FINOCCHIARO PROPOSTA DAL SUO PARTITO A PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA,E DEL CSM,HA IL MARITO SOTTO PROCESSO,PROCESSO RINVIATO 3
      VOLTE,LEI PERO’NON SAPEVA QUELLO CHE IL MARITO FACEVA!!!,NEMMENO IL PARTITO.QUANTI SPRECHI PER I LORO COMODI,SCORTE,PORTABORSE,UFFICI,
      RIMBORSI(SPESSO CON FATTURE FALSE),SCONTI,SPESE GRATIS,INCARICHI EXTRA
      PARLAMENTARI,CASE REGALATE,E ALTRE CHE NON SAPPIAMO.
      E’ DIFFICILE CAMBIARE?SI!!!! CI VORREBBE UN TERREMOTO POLITICO,SEMPRE CHE SI SCELGANO UOMINI,ONESTI E CON COSCIENZA! CI SARANNO IN ITALIA????
      COMINCIAMO A CERCARLI,E CHE DIO CI AIUTI.
      CIAO,RINNOVO IL MIO INVITO AD ENTRARE NELLA STRUTTURA DEL M5S,ABBIAMO
      BISOGNO DI GENTE COME TE.

    • maurizio ha detto:

      LA DANIMARCA ABBANDONA IL TRATTATO DI SCHENGER,RIMETTENDO CONTROLLI
      ALLE FRONTIERE.IO NON SONO PER IL DIVIETO D’INGRESSO AGLI STRANIERI.
      RICORDANDO QUANTI ITALIANI HANNO ESPATRIATO PER CERCARE UN VITA MIGLIORE,PENSO CHE QUESTA POSSIBILITA’ SIA DATA A TUTTI.
      SECONDO IL MIO PENSIERO,CI VOGLIONO REGOLE PRECISE,COME IN ALTRI PAESI
      DEL MONDO,IN AUSTRALIA PER AVERE IL PERMESSO,VANNO ESPLETATE CERTE
      FORMALITA’,CONOSCENZA DELLA LINGUA,AVERE UN MESTIERE,LIMITI DI ETA’
      PRECISI,NON AVER COMMESSO REATI.TUTTO QUESTO VIENE VAGLIATO DA COMMISSIONI SPECIFICHE,POI IN BASE AL FABISOGNO DEL PAESE VENGONO SELEZIONATI,LO STRANIERO “ABILITATO” QUANDO PARTE E’CERTO DI :
      POSTO DI LAVORO.RETRIBUZIONE.CASA DATA IN AFFITTO.IL TUTTO CONSONO
      AL SUO STIPENDIO.SE E’BRAVO FARA’CARRIERA,SE NO VIVE DIGNITOSAMENTE.

    • maurizio ha detto:

      LO STATO ITALIANO HA PAGATO DAL 1980 AL
      2012 LA SOMMA DI SEIMILIONI DI MILIARDI DI
      LIRE PER INTERESSI DEI NOSTRI DEBITI.
      (HO PROVATO A SCRIVERE QUESTA CIFRA SULLA CALCOLATRICE MA NON ENTRA).
      A CHI? ALLE BANCHE CENTRALI.
      SE NON ERRO E’ IL PIL DI DUE ANNI.
      RISTAMPIAMO LA NOSTRA MONETA!!!!!!!!”
      MA QUANDO NASCERA’ IN ITALIA UN ECONOMISTA CON GLI ATTRIBUTI CHE CI POSSA GUIDARE A NON COMETTERE QUESTI
      ERRORI???!
      LETTA :IMU SI,IMU NO,IMU NI,IMU FORSE,SE CADE IL GOVERNO IMU SI,SE NON CADE IMU SI.
      SE IMU NO E CADE IL GOVERNO?PENSACI E LA
      MIGLIORE SOLUZIONE.
      PER SALVARE B. COSA INVENTATE???
      LO FATE FARE SANTO?PER REGOLAMENTO I SANTI NON SI DIMISSIONANO.

    • maurizio ha detto:

      Caro Fissan.Gli argomenti che noi cittadini poniamo,non sono poi cosi lontani dalla realta’,
      un tuo commento sulle sperequazioni di trattamento,puntualmente vengono confermate
      con la pubblicazione su internet.La giusta considerazione che Tu metti in evidenza,cioe’
      i meriti di ogni lavoratore vanno considerati nella
      giusta valutazione,non esiste che un barbiere al
      Senato guadagni fino a 8.000. Euro mese.
      Un barbiere dipendente al massimo 1.500.
      Se l’azienda privata concedesse al suo dipendente lo stesso trattamento del Senato
      o non assumono o il taglio costerebbe 300 euro.
      Come puo’un barbiere,un falegname,un commesso,produrre per giustificare questi stipendi?Se lo Stato dovesse trasferire questi servizi ai privati,il risparmio sarebbe notevole,
      Magari dessero a me l’appalto,gli faccio lo sconto di quello che oggi pagano del 50%,,e diventerei ricchissimo.E’ancora una volta evidente che chi amministra soldi non suoi non guarda a al bilancio,

    • maurizio ha detto:

      Finalmente abbiamo trovato esponenti del parlamento preparati e intelligenti.Il presidente del
      Senato,dopo 100 giorni di riflessione ha trovato
      la soluzione per uno dei problemi piu’ spinosi,
      “LA LEGGE ELETTORALE VA CAMBIATA”!!!!!!!
      La dichiarazione ha scosso il parlamento e tutti
      i cittadini!!Chi pensava a questa SBALORDITIVA
      IDEA?????
      Una esponente del Pd ha invitato il governo ad
      intensificare la lotta contro il fumo,come si sa il
      fumo nuoce alla salute,anche questa e’ un’IDEA
      SBALORDITIVA!! Il primo provvedimento sara’:
      AUMENTO DELLA TASSE SULLE SIGARETTE
      ELETTRONICHE.!!!!!
      CONTINUIAMO COSI,SIAMO SULLA STRADA GIUSTA,LA STRADA E’TORTUOSA,MA CON POLITICI DI QUESTO STAMPO SIAMO IN BUONE
      MANI!!!!!”NONOSTANTE CHE CI VERRA’A MANCARE BERLUSCONI,NON DISPERIAMOCI,
      ABBIAMO VALIDI ESPONENTI!
      MAMMA MIA CHE FINE!!!!!!!”””!!!!”””””

    • maurizio ha detto:

      Nel nostro Paese si vive nei paradossi,potenti che
      evadono,politici con svariati incarichi,(leggi stipendi),Fondazioni,Fondazioni Politiche,Banche,
      Sindacati,che non hanno l’obbligo di presentare
      bilanci,non hanno il controllo delle GDF,in poche
      parole fanno quello che vogliono.Girando per Roma,per il litorale,capita spesso di vedere i famosi “vu cumpra”,povera gente che per MANGIARE si arrangia,dormendo dove capita,
      mangiando quando possono,vendendo per lo
      piu’calzini,fazzoletti ecc ecc.Si mettono davanti
      ai negozi,facendo concorrenza sleale,nelle metropolitane,nelle strade,raccogliendo pochi
      euro,vivendo una vita miserabile,questi poveri
      diavoli cercano di sopravvivere,ma alle loro
      spalle,organizzazioni di mascalzoni fanno affari
      d’oro,evadendo tasse,iva.La cosa che mi stupisce
      che non si riesce a colpire questi mascalzoni,
      che hanno organizzato un mercato in tutto il
      paese.Eppure non credo sia cosi difficile,basta avere la volonta’di farlo.
      Vorrei sottolineare che non sono razzista,penso che la responsabilita,non sia di questi poveri
      diavoli,che come esseri umani dovrebbero vivere
      dignitosamente,ma di queste organizzazioni mafiose e delle nostre istituzioni,incapaci di
      risolvere questo problema.Certo ci sono cose
      piu’ gravi d’affrontare,ma non abbiamo politici
      all’altezza,per governare ci vogliono onesta’
      capacita’e voglia di fare le cose con equita’.

      Hanno portato il paese in completo fallimento,
      grazie al nostro consenso.

    • maurizio ha detto:

      Oggi una industria ha chiuso,non e’ piu’una notizia,ma la procedura lascia da pensare!!
      Un industriale manda gli operai in ferie,per non avere noie,trasferisce i macchinari in Polonia.
      Gli operai ignari.al ritorno delle ferie non troveranno il loro posto di lavoro.La domanda che
      mi pongo,cosa ha spinto l’industriale in questa
      operazione?Io penso che non credeva piu’di poter
      sopravvivere,per tutte le difficolta’che le imprese
      oggi devono affrontare,non aveva piu’la speranza
      di un cambiamento del sistema Paese.Immaggino
      lo sconforto delle persone che stanno affrontando
      un situazione drammatica,gli sono vicino,ora come risolvere il drammatico problema?Se oggi
      un imprenditore preferisce “SCAPPARE’dalla sua
      Italia,trasferendo tutto quello che aveva creato,
      spesso con sacrifici.Purtroppo le aziende che chiudono sono sempre.di piu'(sembra un bollettino di guerra),non voglio incolpare il nuovo
      governo,ma i vecchi governi,poi mi accorgo che
      hanno lo stesso colore politico,se il loro modo di
      governare e’quello.degli anni trascorsi,meglio che
      lascino spazio,non si estrae sangue da una rapa.

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