Diario quotidiano – Il Parlamento è morto, la Costituzione è morta e anch’io non mi sento tanto bene

Carissimi,

Il diario del M5S di Carla Ruoccomentre tutta la maggioranza attende speranzosa il verbo della Cassazione e il partito unico chiamato PD-PDL offre sacrifici ciascuno alla propria divinità sperando che il Capo venga graziato, la Camera è come al solito convocata, stavolta per parlare di Ecobonus. Va detto che questo provvedimento, nonostante i cambiamenti che avremmo ben volentieri inserito al fine di ampliare le agevolazioni e di semplificare e rendere più immediate le erogazioni, non può che incontrare il nostro favore, come tutte quelle misure che vanno incontro ai cittadini creando occupazione e migliorando l’ambiente.

E’ vero, però che si poteva fare di più. Condivido e faccio mie le perplessità del nostro capogruppo in Commissione Attività produttive Mattia Fantinati: “La ripresa economica richiede impianti normativi che consentano piani di lavoro aziendali pluriennali, mentre incentivi prorogati di sei mesi in sei mesi, come in questo caso, rappresentano una sorta di continuo ‘stop and go’ che non aiuta in maniera adeguata né le aziende né le famiglie”.

Quali erano le posizioni del MoVimento 5 stelle? Noi avevamo proposto che l’ecobonus al 65% per le ristrutturazioni energetiche fosse esteso per sette anni, misura che avrebbe peraltro incrementato il Pil dello 0,6%, creando più di un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro. Purtroppo, come abbiamo appreso, il Governo Letta è l’Esecutivo che guarda all’immediato, al futuro prossimo dei prossimi mesi. Abbiamo imparato a non attenderci slanci che possano dar fiato all’economia in modo strutturale o a scelte di sistema coraggiose. L’unica audacia che dimostrano è nel voler cambiare la Costituzione, ma per il resto si registra la solita calma piatta delle misure di piccolo cabotaggio, in pratica l’interesse, per chi non lo avesse ancora capito, è tutto nel mantenimento delle loro posizioni di potere.

In ogni caso il nostro sì è importante non solo per sostenere un provvedimento che sarebbe passato in ogni caso, visto la schiacciante maggioranza contro cui ci confrontiamo, ma anche per un’altra ragione: questo nostro voto positivo dimostra che non è vero che diciamo sempre no. Noi diciamo no ai provvedimenti che a nostro avviso sono inaccettabili o a quelli su cui il Governo rifiuta anche il minimo confronto. Dopo non è certo colpa nostra se questi sono la maggior parte di quelli che ci vengono presentati. Questa è semmai colpa dell’Esecutivo che continua a ritenere la nostra una Repubblica direttoriale anziché una Repubblica Parlamentare.

Mentre sto scrivendo sono ancora in Aula e ci stiamo preparando ad avviare la discussione generale sulla legge comunitaria e sulla legge di delegazione comunitaria. Si tratta delle due leggi attraverso le quali il Governo adegua la normativa italiana a quella Europea. Preparatevi, dato che anche su questi due provvedimenti ho qualcosa da dire. E lo dirò chiaro e tonfo. Non voglio svelarvi nulla in anticipo, ma ancora una volta ci piacerebbe che quando si parla di Europa si trattassero argomenti diversi da quelli legati ai fondi d’investimento speculativi, dell’esenzione di tassazioni per beni di lusso, ed altre amenità di questo genere.

“Perché non siete intervenuti per cambiare il testo?” –domanderete voi. Beh, provate ad indovinare. Gli emendamenti alla Legge europea e alla legge di delegazione europea sono stati bocciati in blocco da tutte e 13 le Commissioni della Camera rendendo impossibile qualsiasi modifica. Soltanto la sottoscritta aveva portato 3 idee che però hanno fatto la fine delle altre. Tutto questo perché le due leggi vanno approvate in fretta e furia. Ebbene, a questo punto consentitemi, ma che senso ha cambiare la Costituzione? Tanto il Governo fa già quello che gli pare e piace!

Il Parlamento è morto, la Costituzione è morta e anch’io non mi sento tanto bene!

Buona serata a tutti voi!

Carla

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13 risposte a Diario quotidiano – Il Parlamento è morto, la Costituzione è morta e anch’io non mi sento tanto bene

  1. Ercole Bravi ha detto:

    Diventa frustrante constatare per l’ennesima volta che la maggioranza, malgrado i precedenti, riesca a sorpendermi negativamente ogni giorno di più. Capisco le mille motivazioni che possono portare persone e personaggi simili a resistere comunque sino alla fine, per evitare o provare ad evitare, un giudizio negativo nei loro confronti. ma sembra tanto quella situazione nella quale il macchinista pur di non recedere ed ammettere la sua incapacità totale nel guidare questa maledetta locomotiva, la spinge nel baratro, conscio del paracadute che comunque si sarà messo da parte per simili evenienze. lasciano morire una popolazione per salvaguardare se stessi….e voi, state facendo l’impossibile per evitare questo Lo vado ripetendo da mesi, il movimento è l’ultimo foglio di carta velina tra una certa italia e la rivolta sociale. Siamo storicamente un popolo calmo, un popolo “accomodante”, ma come sempre capace, direi purtroppo capacissimo, di reazioni terribili. Stanno in maniera costante e continua, provando a strappare questo foglio che li separa dal punto di non ritorno, pensando, forse, che nulla potrà succedere. Dire, che stanno stupidamente correndo un rischio, è poco. Speriamo di trovare rimedio, prima che sia troppo tardi. A voi, che ci state difendendo dentro quello che dovrebbe essere il nostro salotto buono, cosa che alla fine dimostra di non essere, un grazie. Noi siamo qui fuori con voi e pronti…come sempre

  2. leo ha detto:

    Buona sera a te Carla. Sappiamo che ci siete voi e alla sera ci addormentiamo piu’ tranquilli e speranzosi.

  3. alexcala2013 ha detto:

    Uè Carla, sul fatto che non ti senti tanto bene, non scherziamo è! se era un malessere passeggero neanche ce lo dicevi, quindi sott’intendi che vorresti gettare la spugna? ora , adesso, sul più bello?! Dai, dai Carletta nostra! lo so che non è per niente facile, add’a passà a nuttata… Io praticamente giorno parlo con persone che cadono dalle nuvole, quando gli dico quello che sta succedendo e pure dove possono andare a prendere queste notizie se non si fidano di me! Ma tu e tutti i nostri cittadini eletti dovete continuare a raccontarci la verità se no come facciamo noi a raccontarla agli altri, quelli che guardano solo la televisione, intendo. Perciò stamm’a ssentì nun fa ò restiv, sopportali vicino c’a te ‘mport!……. Buon Lavoro!

    Alessandro

  4. Antonio Giuliano ha detto:

    Ciao Carla, Ti capisco, ma come hanno detto gli altri amici, voi siete la nostra speranza, senza di voi nel palazzo, il foglio di velina si sarebbe rotto da mo, dai Ti aspettiamo domani più grintosa di prima, un abbraccio da me e da tutti quelle che ti seguono attraverso me, in negozio non faccio che parlare diTe ,diVoi ,faccio il parrucchiere ,e ne approfitto, buona notte, Antonio

  5. Francesco ha detto:

    Purtroppo il popolo italiota ha preferito una lenta morte assistita ma certa, piuttosto che rischiare di lottare e rischiare di vivere. Tra banche che saltano, ditte che chiudono il Titanic affonda ma l’orchestra continua a suonare. Ma tutti quelli come Carla e i ragazzi del M5S lasciano in me accesa una fiammella di speranza e vi assicuro che non è poco.

  6. Luca Palagiano ha detto:

    Carla non mollare/te. State facendo un grandissimo lavoro. I frutti arriveranno. Ci stimo tutti

  7. Carlo ha detto:

    Cara Carla, le tue amare parole non fanno altro che confermare l’opinione di molti e cioè che fintanto che il MS5 non raggiungerà il 51% (cosa piuttosto improbabile senza il controllo di qualche potente network televisivo) l’unica alternativa per cambiare le cose in questo paese rimane la rivoluzione…Purtroppo non è una bella prospettiva, perchè se ne può anche immaginare l’inizio ma non si sa mai come va a finire. Forse la soluzione più accettabile per gli Italiani sarebbe un piccolo colpo di Stato da parte dei Carabinieri(impensabile eh?) che chiedessero mille giorni di sospensione di questa finta democrazia, aggiustassero quante più cose possibili con un pò di buonsenso e mettendo gente COMPETENTE a capo dei vari ministeri e poi ci facessero rivotare tra tre anni…forse è solo un sogno, ma sarebbe quello di cui la nostra povera Nazione avrebbe bisogno per tornare a sperare nel futuro…

  8. Fissan ha detto:

    Carla, fatti coraggio, non sei sola! Se vuoi ci si organizza per fare un viaggetto a ROma, solo come presenza support…Avevo scritto io che tanto la Costituzione è stata calpestata più di una volta, ma nessuno mai ha detto qualcosa se non quando si toccavano gli interessi personali di qualche schieramento! Non si può fare opposizione contro è una partita troppo difficile e lunga, lunghissima, ho governate con loro e questo non è possibile, oppure andiamo a votare…speriamo cada presto sto governo ladro e andiamo a votare ma fate una legge elettorale nuova per carità!

  9. isabella ha detto:

    Anch’io mi sento male , per me per i miei figli per voi che vi state facendo un culo enorme, però il fatto di sapere , di essere informati con chiarezza da voi tutti oltre a rendermi più partecipe alla vita politica, mi fa sentire un po meno peggio di prima che immaginavamo lo schifo ma non cosi a chiare lettere. Forza CARLA SEI MITICA

  10. maurizio ha detto:

    La presunzioni di chi ci governa,rasenta il ridicolo,
    non ascoltano le opposizioni,che possono portare
    benefici,fanno quello che stabiscono loro,o chi per loro.NELLA VITA VANNO ASCOLTATI TUTTI,
    PER MIGLIORARE LE LEGGI,TUTTI POSSONO PORTARE IDEE BUONE O MENO BUONE,MA VANNO ASCOLTATI.CI VUOLE ANCHE UMILTA’,
    CONSAPEVOLEZZA DELLE PROPRIE CAPACITA’,
    DOTI CHE SEMBRANO PERDUTE DAI NOSTRI
    POLITICI.

  11. maurizio ha detto:

    Come pensiamo di risollevare l’economia,in un paese che ha tasse del50%?in alcuni Paesi europei e’del 20%(Austria). I nostr imprenditori
    vanno via dall’Italia,le imprese straniere non investono da noi,quelle poche che vengono da noi
    hanno le sedi all’estero.Risultato,le grandi imprese
    Italiane sono sparite o spariranno,il lavoro manca,
    i giovani espatriano,quel poco di lavoro che abbiamo e’occupato da stranieri,mancano le possibilta’ di creare i futuri imprenditori.
    In queste situazioni ci vuole gente che trovi soluzioni intelligenti!!!!!incentivi,leggi ecc ecc.
    Li abbiamo???? A me sembra proprio di no!!!!!
    E’ il momento di prendere decisioni importanti,
    tutti insieme,ognuno si deve impegnare.

  12. Aldo ha detto:

    Condivido pienamente. gli interventi a pioggia servono unicamente a destabilizzare l’economia e la possibilità di avere dei posti lavoro solidi che creano un onda positiva sul mercato generale. Dico però la mia sull’articolo 18 premettendo che sono anche io un dipendente. Il posto di lavoro si deve meritare, la produttivita di un lavoratore è fondamentale per un azienda, la difesa ad oltranza di un dipendente che ruba tempo/soldi alla propria azienda non è mai giustificabile perchè mette a repentaglio l’intero sistema economico di una azienda mettendo a rischio ilposto di lavoro di gente che produce e lo fa anche bene. A mio avviso l’art 18 va modificato ed in questo modo i dipendendenti che sino ad oggi hanno creato danno all’economia incominceranno a lavorare e produrre o andranno a casa lasciando il posto a gente che ha voglia di fare. sono certo che un intervento del genere farà aumentare automaticamente il pil della nazione dando la possibilità allo stato di sgravare le tasse che ogni azienda privata deve pagare. Aldo

  13. alex ha detto:

    Grazie per tutto quello che state facendo. Finalmente politica seria

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